«Un uomo morto».
di Alessio Petrizzo
Il saggio ricostruisce iconografie, circolazione e usi dei numerosi e diversificati prodotti visuali (dipinti, sculture, illustrazioni di libri e giornali, tableaux vivants e rappresentazioni teatrali, oggetti) che durante i primi decenni del Risorgimento italiano contribuirono a trasfigurare un personaggio storico della prima età moderna, il capitano generale della repubblica fiorentina Francesco Ferrucci (1489-1530), in un popolare eroe nazionale. Attraverso questo case-study, l’obiettivo è quello di approfondire il ruolo specifico giocato dalle culture visuali nella costruzione degli immaginari nazional-patriottici europei del XIX secolo, entrando nel concreto degli scambi intermediali di un universo delle comunicazioni in rapida trasformazione. Particolare attenzione è prestata perciò alle reti di pratiche sociali in cui si situava il consumo delle immagini e alle reciproche relazioni tra i processi di sacralizzazione della politica, le mode culturali e gli spazi del quotidiano.