Tennyson, Doré, Cameron:
di Philippe Kaenel
L’opera poetica di lord Alfred Tennyson è tra i prodotti della cultura vittoriana più di frequente messi in immagini dagli artisti contemporanei del «poeta laureato». In particolare, con gli Idylls of the King, poemi ispirati al ciclo arturiano, si misurarono, in una serie di imprese editoriali comparse tra gli anni Sessanta e Settanta dell’Ottocento, l’illustratore francese Gustave Doré e la fotografa inglese Julia Margaret Cameron. Assumendo radicalmente un punto di vista intermediale, il saggio ricostruisce e compara la traduzione visuale che questi due autori diedero dei versi di Tennyson e si sofferma tanto sui condizionamenti e sulle implicazioni (non ultime quelle commerciali) dovuti alle diverse tecniche usate da Doré e Cameron, quanto sulle poetiche di personaggi entrambi impegnati a promuovere il riconoscimento artistico della propria pratica grafica.